I professionisti che decidono di operare nel settore della fotografia per l’architettura si confrontano in prima persona con il complesso rapporto tra la realtà e la sua trascrizione. Un autore che voglia documentare la realtà urbana non può esimersi dall’indagare lo scarto che esiste tra il reale e la sua rappresentazione, spesso trascurato o dato per scontato. L’obiettivo del Master è quindi di coltivare un’educazione all’immagine tramite la creazione e il consolidamento di competenze di interpretazione, rappresentazione e comprensione della realtà. Sarà possibile, attraverso l’analisi di un ampio spettro di approcci teorici e tecnici, sviluppare una personale capacità di elaborare criticamente le immagini fotografiche prodotte e altrui.

Grazie all’esperienza professionale e didattica di Giovanni Hänninen, docente di fotografia per l’Architettura al Politecnico di Milano e fotografo attento alle criticità contemporanee nel rapporto tra uomo e architettura, gli allievi verranno invitati a sviluppare uno sguardo autonomo e critico per quanto concerne la pratica della documentazione in ambito fotografico. Il percorso darà rilievo al ruolo del fotografo, come interprete del mondo che lo circonda, e focalizzerà l’attenzione anche sul rendering, come rappresentazione di un’immagine virtuale non ancora esistente.

Una parte del Master ripercorre alcune fondamentali correnti fotografiche storiche che si sono interrogate sull’uso della tecnica fotografica per lo studio della realtà, a partire dall’inizio del XX secolo fino ad arrivare ai giorni nostri; dalla Neue Sachlichkeit alla fotografia documentale, fino all’uso del rendering. L’analisi storica di diversi casi studio e la pratica sul campo permetterà agli allievi di sviluppare un approccio visivo essenziale per la lettura e la trascrizione della realtà in cui viviamo. Il campo di indagine sarà lo spazio urbano in mutamento e la spesso difficile relazione tra umano e architettura. In un percorso a ritroso a partire proprio dai rendering, in cui la presenza umana viene collocata a scopo rappresentativo, si arriverà a misurare il valore della presenza umana all’interno della fotografia d’architettura.

Per permettere una modalità di racconto attraverso le immagini saranno ampiamente utilizzate anche tecniche come il photo editing o nuovi mezzi come Google Street View, come punto di partenza di un percorso esplorativo e analitico del territorio urbano.

> interpretazione, rappresentazione e comprensione della fotografia in ambiente urbano;
> lo sviluppo della fotografia per l’architettura;
> elementi di etnografia urbana;
> analisi delle correnti fotografiche storiche: casi studio;
> progettazione e lavoro sul campo;
> photo editing e nuove possibilità di racconto per immagini;
> rendering e analisi della relazione tra umano e architettura;
> nuove forme di documentazione del territorio urbano.

Ciascun partecipante sarà attivamente coinvolto in tutte le fasi che caratterizzano lo studio, la creazione e l’analisi di un percorso di immagini di paesaggio architettonico urbano, anche nel costante confronto con il docente e gli altri allievi.
All’interno del Master verranno organizzate uscite pratiche per sviluppare concretamente il linguaggio della fotografia per l’architettura.

Per la produzione delle immagini assegnate come esercizi durante il corso e come progetto finale si richiede l’utilizzo di una macchina fotografica con possibilità di modalità manuale dotata di un obiettivo che copra le lunghezze focali grandangolari (24mm – 28mm equivalente).