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Spazio Labo’ è orgogliosa di presentare un workshop intensivo di due giorni con Mathieu Asselin, fotografo e autore del libro Monsanto®: a Photographic Investigation da cui è tratta la mostra Monsanto®: the Book allestita ora a Spazio Labo’.

Di cosa si tratta?

Una delle sfide più grandi che un fotografo deve affrontare quando si appresta a sviluppare un progetto è… iniziarlo!
A volte la pianificazione di un progetto sembra una montagna troppo ripida da scalare, le domande sono tante e le risposte molto confuse; il rischio è quello di girare in tondo senza concretizzare niente. Questo workshop di due giorni è concepito proprio per affrontare le sfide “pratiche” che caratterizzano i progetti fotografici, a breve, medio o lungo termine che siano, e per dare ai partecipanti gli strumenti utili a strutturare, organizzare e soprattutto a dare il via a un’idea.
Si discuteranno insieme le idee di ogni partecipante e si faranno ragionamenti guidati sui singoli progetti, per trovare le domande e le risposte giuste e per avere trucchi e consigli pratici su come strutturare il lavoro di ognuno.

Temi del workshop:
– gli allievi discuteranno insieme i propri progetti e le sfide a essi legate
– le porte a cui bussare: quali e come. Ci sono molti modi per avere accesso a ciò che ci serve, basta trovare le giuste porte e la giusta chiave.
– Organizzazione, struttura e come trovare la strada più adatta a ogni progetto.
– Risposte mirate alle necessità individuali di ogni partecipante.

IDEAS INTO ACTION

Long-term project first steps

JANUARY 27-28, 2018 | WORKSHOP WITH MATHIEU ASSELIN

Spazio Labo’ proudly presents a two-day workshop with Mathieu Asselin, photographer and author of the book Monsanto®: a Photographic Investigation which inspired Spazio Labo’s exhibition Monsanto®: the Book.

The workshop – what’s it about?

One of the biggest challenges for photographers wanting to start a long term project is: starting the project itself. Sometimes the task of planning can feel like a mountain impossible to climb, so many questions with no clear answers that can keep photographers turning in circles and away from materializing the idea.

This 2 days workshop is specially designed to structure the practical challenges that come with short, medium or long term photographic projects,  giving photographers the tools they need to structure and organize a project and, most importantly, to give their idea the start-kick it needs to move forward.

We will discuss together the ideas of each participant and we will deeply analyze each project to find the right questions, the right answers, to learn some “tricks” and pieces of advice on how to best structure one’s work.

Workshop’s themes:

• Students will discuss their project and the challenges raised by it.
• Opening doors: which and how. There are many ways to access what we need, choosing the right doors its key.
• Organization, structure and finding the way that fits you.
• Targeted Q&A to address the specific needs of each participants.

Quando:

27-28 gennaio 2018; dalle 10 alle 18.

Pubblico di riferimento:
“Ideas into Action” si rivolge a fotografi con un progetto fotografico già in corso oppure in possesso di una o più idee da sviluppare poi in un progetto.
Il workshop si terrà in lingua inglese, in caso di necessità da parte dei partecipanti sarà presente un interprete per facilitare la comprensione.

Cosa portare:

– laptop personale

– per chi non ha ancora iniziato il progetto: una o più idee su cui lavorare, descritte brevemente
– per chi ha un progetto in corso: una breve descrizione e una selezione di immagini (stampe di piccolo formato o file digitali, su chiavetta)

Per qualsiasi dubbio scrivici a: info@spaziolabo.it

When:

January 27-28, 2018; from 10 am to 6 pm.

Who is this workshop for?

The workshop is aimed at photographers who already have an idea of a long-term project or in the process of making one.

What to bring:

• personal laptop
• if you’re in the process of defining a project’s idea bring a short statement about it
• if you’re already working on a project bring a selection of the pictures you’ve shot so far (printed or in digital format on a usb key)

Doubts, questions? Shoot us an email at info@spaziolabo.it

Per Monsanto®: a Photographic Investigation il fotografo Mathieu Asselin ha ricevuto il Kassel Dummy Book Award 2016, la menzione speciale al LUMA Rencontres Dummy Book Award 2016 presso il festival Les Rencontres de la Photographie (Arles), si è aggiudicato l’Aperture First Book Award 2017 ed è attualmente tra i finalisti della Deutsche Börse Photography Foundation Prize 2018. Oltre al successo dell’oggetto editoriale, questi riconoscimenti consacrano l’eccezionale processo di documentazione condotto per cinque anni tra il Vietnam e gli Stati Uniti, una indagine che restituisce un imponente quadro delle azioni passate e presenti del gigante dell’industria petrolchimica. Per costruire questa meticolosa indagine, Mathieu Asselin ha “dissotterrato” e consultato centinaia di documenti – estratti stampa, archivi, filmati, sentenze legali e testimonianze – focalizzandosi su fatti o date che drammaticamente illustrano le distruzioni che segnano la lunga storia dell’ascesa incontrollata di Monsanto®. Il libro, inoltre, illustra metodicamente un altro aspetto dei processi attuati da Monsanto® per affermare la sua predominanza globale: la propaganda e la comunicazione.
Da Monsanto®: a Photographic Investigation è tratta la mostra Monsanto®: the Book di Mathieu Asselin e curata da Sergio Valenzuela Escobedo, allestita a Spazio Labo’.

About Mathieu Asselin work

For Monsanto: A Photographic Investigation, the photographer Mathieu Asselin was awarded the Dummy Book Award Kassel 2016, a special mention for the LUMA Rencontres Dummy Book Award 2016 at the Rencontres de la Photographie (Arles) and was awarded with the Aperture First Book Award 2017 Paris Photo. Today he is shortlisted for the Deutsche Börse Photography Foundation Prize 2018. Beyond the distinguished editorial object, this recognitions enshrines an exceptional documentary process conducted for five years through Vietnam and the United States, which portrays an overwhelming portrait of the ancient and current practices of this giant chemical industry.

In order to construct his meticulous investigation, Mathieu Asselin exhumed and consulted hundreds of documents – press excerpts, judgments, archives, films, and testimonies –focusing on facts or dates that dramatically illustrate the ravages of all kinds which mark the company’s long history of sprawling development. The book also methodically illuminates another facet of Monsanto’s processes to establish its global grip: propaganda and communication.

Mathieu Asselin (Francia/Venezuela, 1973) inizia la sua carriera nell’ambito della produzione cinematografica a Caracas, ma è negli Stati Uniti che affina il suo stile come fotografo documentario. I suoi lavori sono stati pubblicati su The New Yorker, GEO e Freitag e le sue opere sono state esposte in Francia, a New York, Miami, Washington e Caracas. Nel 2011 realizza l’autopubblicazione Ninety-Nine Per Cent News Print che diventa in breve tempo un testo di riferimento nell’ambito delle pubblicazioni indipendenti. Nel 2012 fonda 10X10 Photobooks, un’associazione per la promozione dei libri fotografici a livello internazionale. Nel 2014 è stato selezionato per il progetto Plat(t)form al Fotomuseum di Winterthur ed è stato invitato come artista residente da Imagine Science Films. Mathieu Asselin vive e lavora tra Arles e New York.
Maggiori informazioni: mathieuasselin.com

Mathieu Asselin

Mathieu Asselin began his career working on film productions in Caracas, Venezuela, but honed his documentary photography style in the United States. His work has been featured in, Foam, Liberation, Paris Match, Huck Magazine, The New Yorker Photobooth, GEO Freitag, among others, whilst he has exhibited in Les Rencontre d’Arles in France, New York City, France, Miami, Washington, Caracas among others. In 2014, he was selected for Plat(t)form at Fotomuseum Winterthur and as an Artist in Residence with Imagine Science Films. He currently lives and works in New York City and Arles, France. Mathieu Asselin holds a Masters degree from ENSP – École Nationale Supérieure de la Photographie d’Arles in France.